Cetara

Lungo la Costiera Amalfitana, nella provincia di Salerno, si erge Cetara: un piccolissimo borgo pieno di fascino e storie da raccontare, che ha fatto da sfondo a diversi film noti del cinema italiano tra cui “L’uomo, la bestia e la virtù” con Totò. 


Cetara è rinomata come la città delle alici e del tonno, pescati qui fin dai tempi antichi, nonché come la patria della colatura di alici: liquido ambrato dalla spiccata sapidità e il sapore corposo, ottenuto dalla maturazione delle alici sotto sale. Un prodotto di altissima qualità tutelato da un presidio Slow Food, frutto di una tradizione tramandata da generazioni tra le famiglie dei pescatori cetaresi. Ogni anno agli inizi di dicembre si tiene una manifestazione in onore della colatura di alici, con convegni e tavole rotonde sulla pesca e su avvenimenti storici di Cetara e della Costiera Amalfitana. Durante i giorni della festa, i ristoranti di Cetara preparano menù d’eccezione a base di colatura. Un evento da non perdere per tutti gli amanti della buona cucina. 

Uno dei maggiori simboli del borgo marinaro di Cetara è la Torre Vicereale angioino-aragonese, nota come “La Torretta”. Eretta nel XVI secolo per difendere il borgo e tutti gli altri paesi della Costiera Amalfitana dai pirati, dal 2011 è la sede del Museo Civico, con opere di artisti della zona.  Un bagno alla Marina, la spiaggia a ridosso della Torretta, è un must-have per i giovani abitanti della Costiera: dalla fine di aprile a ottobre, la spiaggia è bagnata dal sole fino al pomeriggio inoltrato.

Tra i monumenti religiosi di principale interesse, invece, spiccano il complesso trecentesco di San Francesco, la Chiesa della Madonna di Costantinopoli e la Chiesa di San Pietro Apostolo: simbolo della cristianità cetarese, così chiamata in onore del patrono del borgo. Edificata nel IX secolo alla sommità di una scalinata in pietra, la chiesa è un incrocio di stili differenti, con una facciata neoclassica e un interno del tardo barocco. 

Questo piccolo borgo conserva la sua magia tutto l’anno, ma vale sicuramente la pena soggiornarvi a fine giugno, in concomitanza con la Festa Patronale di San Pietro - il 29 giugno - che è rinomata per i suoi spettacolari fuochi d’artificio sul mare e la corsa sulle scale della Chiesa di San Pietro Apostolo. 

Verso metà luglio, invece, da non perdere è la notte delle lampare: uno degli eventi più attesi nell’estate della costiera Amalfitana. Rievoca la tradizione dell’antica pesca delle alici con le lampare - un tipo di lampada utilizzata un tempo sulle barche dai pescatori - con l’obiettivo di tenerne vivo ma soprattutto di dar valore alla storia e alla cultura della pesca marittima: uno dei mestieri più antichi al mondo. Durante la notte delle lampare si può assistere ad una vera battuta di pesca al largo di Cetara, direttamente dalle barche. Tutto il pescato viene poi portato sulla spiaggia, per essere cucinato e servito di fronte allo splendido scenario del borgo dipinto dalla notte. 

Quando poi arriva agosto, Cetara si riempie di gente per la sagra “A tutto tonno”, durante la quale le vecchie tonnare del borgo si popolano di incontri sulla tradizione della pesca. E la sera, lungo tutto il molo, è possibile assaporare prelibate degustazioni, immersi in un panorama mozzafiato e con il sottofondo musicale dei tipici canti popolari.

Raggiungi la Costiera Amalfitana con noi e lasciati incantare da questo delizioso borgo di mare.