Ercolano

Non si può visitare la Campania senza fare tappa ad Ercolano: piccolo scrigno ai piedi del Vesuvio, che conserva le memorie di un antico passato.
Così chiamata per l’eroe Ercole, che si narra l’abbia fondata nel 1243 a.C., Ercolano era uno dei luoghi di villeggiatura più amati dai nobili dell’antica Roma, grazie alla posizione privilegiata sul mare e al clima mite tutto l’anno. Purtroppo, però, il suo stato di grazia ebbe vita breve: nel 79 d.c., con l’eruzione del Vesuvio, la città venne completamente sommersa da lava e cenere, e con essa tutto lo splendore delle sue ville aristocratiche. Almeno fino all’inizio degli scavi nel 1700.
Da questi è emerso che Ercolano, a dispetto della vicina Pompei, si sia conservata particolarmente bene sotto la coltre vulcanica. Addirittura sono rinvenute domus a due piani, con monili e oggetti d’arredo, e oggi è possibile visitare diverse delle abitazioni che popolavano l’antica città, come la Casa del Tramezzo in legno, la Casa del Rilievo di Telefo e la Villa dei Papiri, così chiamata perché al suo interno custodiva una biblioteca con oltre milleottocento papiri. Facendo una passeggiata tra queste ville, potrai addentrarti nella storia romana di quel periodo e vivere l’affascinante sensazione di far parte dell’antica e potente società di Roma. 

Se sei un appassionato di storia, Ercolano è sicuramente il luogo che fa per te, piena di siti archeologici da esplorare e interessanti musei. Come il MAV, o Museo Archeologico Virtuale, che racconta la vita delle città romane ai piedi del Vesuvio poco prima della potente eruzione del 79 d.c.. Resterai, inoltre, affascinato dalle splendide ville del cosiddetto “Miglio d’Oro”, come Villa Campolieto, Villa Aprile e Villa Favorita, fatte costruire dai nobili partenopei in epoca borbonica a dimostrazione della ricchezza e della potenza delle loro famiglie. 

Visitare Ercolano è come tornare indietro nella Storia.

Parti con noi per questa città e goditi un affascinante giro nel passato.